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Trattamento chirurgico dell'iperplasia prostatica benigna

L’iperplasia prostatica benigna (IPB), nota anche come ingrossamento della ghiandola prostatica, è il disturbo più comune fra la popolazione maschile in età avanzata. Si ritiene che colpisca dal 15% al 60% degli uomini con più di 40 anni, con una frequenza che aumenta in modo significativo all’avanzare dell’età, raggiungendo il picco massimo a 79 anni [1, 2].

Procedura

normal vs enlarged prostate

 

I laser possono essere impiegati nell’80% delle indicazioni chirurgiche che riguardano la prostata.

Come diagnosticare l’IPB?digital rectal exam

Si comincia ponendo al paziente domande precise sui sintomi; quindi si passa all’esame fisico: l’esplorazione digito-rettale va eseguita sempre.

Al paziente devono essere prescritte analisi fondamentali, quali: 

  • analisi delle urine,
  • analisi del sangue,
  • dosaggio ematico dell’antigene prostatico specifico (PSA).

Esami aggiuntivi che possono aiutare ad escludere altre patologie, confermando l’IPB, includono: 

  • uroflussometria,
  • valore residuo postminzionale,
  • RM della prostata,
  • ecografia transrettale,
  • cistoscopia

 

 

icon

Trattamento dell’IPB

Prima di decidere il trattamento, è fondamentale valutare la severità dei sintomi. In molti casi sono lievi e perciò non richiedono un trattamento farmacologico o chirurgico. Di solito, dopo i cambiamenti che riguardano lo stile di vita, è il trattamento farmacologico quello di elezione per l’IPB sintomatica.

Un’altra opzione disponibile per il trattamento dell’IPB è l’intervento chirurgico, nei pazienti che risultano idonei per questa procedura.

 

surgeryQuali sono le indicazioni per intervenire chirurgicamente?

  • Ritenzione urinaria ricorrente/refrattaria,
  • incontinenza,
  • ematuria ricorrente,
  • infezioni urinarie ricorrenti,
  • calcolosi/diverticolosi vescicale,
  • insufficienza renale progressiva,
  • dilatazione delle alte vie urinarie per ostruzione prostatica benigna.

Gli sviluppi nel trattamento chirurgico dell’IPB sono stati impressionanti. Ciò ha portato a disporre di nuove tecniche chirurgiche mini-invasive che attualmente comprendono:

  • prostatectomia ‘semplice’,
  • resezione transuretrale della prostata (TURP),
  • incisione transuretrale della prostata (TUIP),
  • embolizzazione delle arterie prostatiche,
  • trattamenti laser della prostata: laser Ho:YAG e TFL (fibra al Tulio).

Sebbene la TURP sia stata finora considerata il gold standard per il trattamento chirurgico dell’IPB, ci si sta spostando verso un nuovo paradigma in virtù dei vantaggi offerti dalle nuove tecniche laser.

Gli studi che hanno messo a confronto la TURP e il laser Ho:YAG ad alta potenza nel trattamento dell’IPB, hanno rilevato che l’impiego del laser Ho:YAG risulta in [5, 6, 7]:

  • minore periodo di cateterizzazione,
  • degenza in ospedale più breve,
  • miglioramento dei sintomi più rilevante,
  • minore morbilità perioperatoria,
  • migliori risultati urodinamici.

In urologia, la rivoluzionaria tecnologia laser che impiega la fibra al Tulio, come il nuovissimo LaserClast® Thulium Power di EMS, è indicata anche per il trattamento dell’IPB e amplia le frontiere delle attuali conoscenze.  

Qual è la storia naturale dell’IPB?

Nella maggioranza della popolazione maschile ha luogo, nel corso della vita, un ingrossamento costante della prostata. Questo aumento di volume benigno della ghiandola prostatica, che circonda l’uretra, comprime lo sfintere uretrale ostacolando la minzione fino a rendere impossibile urinare. Il blocco causa alterazioni a carico della vescica, quali:

  • maggior volume della vescica,
  • infiltrazione progressiva di tessuto connettivo,
  • ridotta densità delle fibre nervose autonomiche,
  • maggiore fattore di crescita delle cellule nervose,
  • minore afflusso di sangue e ossigenazione. 

Sebbene l’IPB non sia una patologia potenzialmente mortale, se non trattata può portare a gravi complicanze quali la ritenzione urinaria acuta, l’insufficienza renale acuta e cronica, l’infezione delle vie urinarie, la calcolosi vescicale e i sintomi del tratto urinario inferiore (LUTS).

È fondamentale capire che l’IPB è collegata a disturbi gravi come: maggiore rischio di cadute, depressione e peggioramento significativo della qualità della vita per quantità di sonno insufficiente, scarsa salute mentale e ridotta attività sessuale.

Quali sono i sintomi e i fattori di rischio dell’IPB?

Nelle persone affette da IPB la severità dei sintomi è variabile, anche se in genere con il passare del tempo i sintomi tendono a peggiorare.

cause ibp

I sintomi meno comuni comprendono: 

  • presenza di sangue nelle urine,
  • infezioni delle vie urinarie.

Tra i fattori di rischio per l’IPB rientrano: invecchiamento, obesità, stile di vita (cattiva alimentazione, fumo, consumo di alcol), comorbidità (ipertensione, dislipidemia, sindrome metabolica, squilibrio ormonale).

Bibliografia

  1. Wang, W., Guo, Y., Zhang, D. et al. The prevalence of benign prostatic hyperplasia in mainland China: evidence from epidemiological surveys. Sci Rep 5, 13546 (2015).https://doi.org/10.1038/srep13546 
  2. Verhamme, K M C et al. “Incidence and prevalence of lower urinary tract symptoms suggestive of benign prostatic hyperplasia in primary care--the Triumph project.” European urology vol. 42,4 (2002): 323-8. doi:10.1016/s0302-2838(02)00354-8
  3. Calogero, Aldo E et al. “Epidemiology and risk factors of lower urinary tract symptoms/benign prostatic hyperplasia and erectile dysfunction.” The aging male : the official journal of the International Society for the Study of the Aging Male vol. 22,1 (2019): 12-19. doi:10.1080/13685538.2018.1434772
  4. Lokeshwar SD, Harper BT, Webb E, et al. Epidemiology and treatment modalities for the management of benign prostatic hyperplasia. Transl Androl Urol. 2019;8(5):529-539. doi:10.21037/tau.2019.10.01
  5. Eltabey MA, Sherif H, Hussein AA. Holmium laser enucleation versus transurethral resection of the prostate. Can J Urol 2010;17:5447-52
  6. Wilson LC, Gilling PJ, Williams A, et al. A randomised trial comparing holmium laser enucleation versus transurethral resection in the treatment of prostates larger than 40 grams: results at 2 years. Eur Urol 2006;50:569-73. 10.1016/j.eururo.2006.04.002 
  7. Tan, A., et al. Meta-analysis of holmium laser enucleation versus transurethral resection of the prostate for symptomatic prostatic obstruction. Br J Surg, 2007. 94: 1201. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17729384 345. Yin, L., et al. Holmium laser enucleation of the prostate versus transurethral resection of the prostate: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. J Endourol, 2013. 27: 604